(L’immagine è stata in parte generata con AI)
L’ottimale è lo studio del metabolismo fatto da un bravo endocrinologo, in particolare, studio della funzione tiroidea e curva da carico con glucosio
Gentilissima professoressa Ciotta,
ho 58 anni, sono alta 155 centimetri e peso 62 chili; pur non essendo obesa ho qualche chilo di troppo come risulta dal mio indice di massa corporea che è superiore a 25. Non ho né tempo, né più la volontà di iscrivermi in palestra e tutte le precedenti esperienze si sono rivelate fallimentari: credevo di stimolare la mia pigrizia pagando un anno anticipato, ma ho solo gettato i soldi alle ortiche.
Vengo alla domanda: è possibile in forma domestica senza ricorrere al binomio palestra-nutrizionista, riuscire a perdere qualche chilo? Eventualmente, in che modo?
Grazie.
Mariagrazia
Risponde la professoressa Lilliana Ciotta, per conto della Lilt sezione di Catania
Gentile Mariagrazia,
lei chiede per alcuni aspetti l’impossibile. Quando i chili da perdere non sono molti (per lei stimo comunque un sovrappeso di 12 chili, non solo “qualche chilo”), è ancora più difficile perdere peso. Lasci stare la palestra, faccia belle e lunghe camminate, all’aperto è meglio, ma anche su un tapis roulant a casa sua, almeno 40-60 minuti 4 volte a settimana, a passo veloce.
Riduca drasticamente tutti i carboidrati (pane, pasta, riso, focacce, fette biscottate, etc.), dolci, frutta, patate, carote. Mangi carne, pesce, uova, verdure verdi a foglia, poca frutta secca, solo olia di oliva extravergine. La sera sempre una cena con proteine e verdure.
L’ottimale è, comunque, lo studio del metabolismo fatto da un bravo endocrinologo della sua zona, in particolare, studio della funzione tiroidea e curva da carico con glucosio. Dopo tali esami, potrà essere elaborata la dieta per lei più idonea.
Cordiali saluti
Prof.ssa Lilliana Ciotta
Endocrinologa