La premiazione si è svolta a Parma il 29 ottobre scorso
Prestigioso riconoscimento per il libro “C’è tempo. Racconti di cura di donne operate al seno”, di Maria Grazia Villari e Nuvola Rinaldi dato alle stampe nel mese di dicembre 2020 per “Edizioni Il minuto d’oro” che ha ricevuto una segnalazione con pergamena da parte da parte della Giuria del Premio Letterario Nazionale “Flaminio Musa”, fra i testi per la sezione B (scritti editi a stampa sull’argomento tumori).
La premiazione si è svolta a Parma, sabato 29 ottobre nella biblioteca del monastero di San Giovanni Evangelista. Era presente una delle due autrici, Maria Grazia Villari, che ha ritirato l’attestato. Il libro è stato scritto a quattro mani da Maria Grazia Villari e da Nuvola Rinaldi che operano nel Gruppo di Cura Psicologica per Donne Operate al Seno della LILT di Catania e presso l’Istituto di Psicologia Funzionale di Catania.
Di seguito la prefazione al libro, scritta dal Presidente della Lilt di Catania, Aurora Scalisi.
Chiamata dalle Autrici a redigere una breve prefazione a questo libro, lo faccio con profonda emozione, soprattutto perché riconosco nei nomi immaginari alcune delle donne e ricordo con chiarezza il miglioramento notato nel tempo non solo nella postura ma soprattutto nel viso, nell’apertura del sorriso e nella limpidezza dello sguardo, segno di un nuovo benessere faticosamente conquistato.
Da medico clinico quale sono, ho sempre provato un profondo rispetto ed una estrema gratitudine per chi, da psicoterapeuta, ha tentato e spesso è riuscito, a curare l’animo umano assumendo su di se il dolore dell’altro e combattendo con armi quasi sempre impari la forza del dolore stesso, vincendo poi sul “lungo periodo” perseguito con costanza e tenacia.
Sei racconti, sei storie di vita comune, come “comune” è la vita di ognuno di noi…storie di vita capovolta da un attimo all’altro a seguito di poche parole: “lei ha un cancro” da curare, da guarire, sul quale intervenire…intervento, radioterapia, chemioterapia…bla…bla…bla…ma tutto rimane pietrificato in quelle poche parole: “ho un cancro”.
Lo stile chiaro, lineare, non tecnico, utilizzato dalle Autrici rende facile ed estremamente gradevole la lettura, quasi ogni sezione rappresentasse una favola…salvo poi la necessità di fermarsi a pensare, introiettare il dolore e vivere la rinascita allentando le catene e riprendendo in mano la positività e la speranza.
Ogni capitolo rappresenta un racconto compiuto dove, attorno alla protagonista, ruotano immagini di vita vera, vissuta e guardata con occhi che riescono, nel corso delle sedute, a cambiare prospettiva di visione ed in qualche caso a capovolgere giudizi…nulla è affidato alla fantasia e questo rende i racconti “speciali”, mai tristi, mai immobili, collegati fra loro da un forte senso di rinascita e di speranza.
Un libro scritto dalle Autrici con l’anima che va dritto al cuore del lettore.
Voglio ringraziare le Autrici dott.ssa Villari e dott.ssa Rinaldi non perché prestano la propria opera alla LILT liberamente e senza fini di lucro da decenni, non perché devolveranno i diritti d’Autore della vendita di questo libro alla LILT di Catania, ma perché il loro modo di lavorare, ognuno nella propria competenza, e approcciarsi al malato oncologico, il sostegno che porgono è quello che in un essere umano fa la differenza e, anche nelle avversità, riesce a rendere la vita una “buona vita”.
Aurora Scalisi
Presidente Associazione metropolitana LILT Catania