La Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori di Catania in collaborazione con l’Istituto di Psicoterapia Funzionale di Catania, dal 2009 ha attivato un Laboratorio di cura psicologica destinato alle donne operate di cancro al seno.
Il Laboratorio di Riequilibrio Funzionale consiste in incontri di gruppo condotti da una Psicoterapeuta Funzionale. In questi incontri, attraverso innovative tecniche multidimensionali, si recupera benessere, armonia e capacità di gestire positivamente l’evento malattia. Si lavora con la respirazione diaframmatica profonda, il movimento dolce e si allenta il controllo rigido, recuperando il piano dei ricordi e delle fantasie alla positività.
Il Laboratorio aiuta a ridare “Benessere”, non nel senso generico di un’esperienza piacevole e gratificante ma di un funzionamento pieno e sano della persona. In questi anni abbiamo avuto un notevole riscontro da parte delle donne che hanno partecipato, risultati incoraggianti sono stati: la riduzione e scomparsa dei sintomi e dei disturbi d’ansia legati all’esperienza del cancro e i diversi cambiamenti in positivo nella vita di ognuna delle donne, sia in ambito affettivo che lavorativo.
È attivo anche il servizio di psicoterapia individuale destinato ai malati oncologici
ATTIVITÀ DI VELATERAPIA
La Lilt di Catania promuove un’attività di velaterapia in collaborazione con 4 Spa Sport. L’equipaggio formato dal comandante Salvo Scebba, dalla psicoterapeuta dott.ssa Marta Blandini e da pazienti oncologici o in corso di terapia, esce in mare per circa due ore e mezza dal porto di Aci Trezza o di Catania a bordo di “Magis Sok” un affidabile 34 piedi.
La velaterapia, tecnica di sostegno già utilizzata in progetti di reinserimento sociale e socializzazione di giovani, favorisce la riabilitazione psicosociale utilizzando il mare come palestra naturale. Nelle uscite in barca ogni partecipante può “mettersi alla prova” impegnandosi a risolvere problemi immediati o a prendere decisioni improvvise, nella consapevolezza dell’esistenza di altri compagni di viaggio.
Inoltre, il corsista è “costretto” a relazionarsi e a confrontarsi con ogni altro membro a bordo comprendendo l’indispensabilità di ognuno. Lo psicoterapeuta presente favorisce le dinamiche interpersonali fra i componenti del gruppo, amplia lo spazio emotivo fra i partecipanti, aiuta a sviluppare l’autocontrollo fisico ed emozionale, come la gestione dell’ansia, attraverso la concentrazione sul proprio corpo e sui movimenti.