La Lilt curerà tutti gli aspetti legati alle visite mentre la Fratres offrirà le sedi e un’autoemoteca
Lilt e Fratres a Catania insieme per la prevenzione oncologica. Le due associazioni di volontariato, la prima impegnata da oltre cento anni nella diffusione della cultura della prevenzione, la seconda attiva nella donazione del sangue, hanno infatti sottoscritto un protocollo d’intesa che prevede l’esecuzione di visite di prevenzione oncologica gratuite, rivolte a tutta la popolazione per fasce di età, nelle sedi dei gruppi donatori di sangue Fratres della provincia etnea che vorranno aderire.
La Lilt curerà tutti gli aspetti legati alle visite, mettendo a disposizione i medici volontari, mentre la Fratres offrirà le sedi e un’autoemoteca che all’occasione potrà trasformarsi in un ambulatorio mobile per raggiungere luoghi privi di sede o in cui questa non sia funzionale. Le due associazioni svilupperanno anche un profondo spirito di collaborazione che condurrà l’una a sensibilizzare i propri volontari, donatori e sostenitori, sull’attività svolta dall’altra e viceversa, interpretando pienamente la filosofia di fondo del “terzo settore”.
“Siamo felici di condividere percorsi di prevenzione oncologica con onlus come la Fratres che opera da decenni sul territorio – dichiara il Presidente della Lilt di Catania, Aurora Scalisi –. Siamo certi che l’attività sinergica ci permetterà di raggiungere, anche con la collaborazione dei sindaci, un gran numero di utenti permettendo una sempre più capillare diffusione della corretta informazione su prevenzione oncologica e volontariato sociale”.
“Abbiamo accolto con grande entusiasmo la proposta di collaborazione con la Lilt – aggiunge il Presidente della Fratres Territoriale Catania Enna Messina, Angelo Salice – per concedere gratuitamente ai nostri soci e donatori e alla popolazione dei territori in cui operiamo, la possibilità di visite per la prevenzione delle patologie neoplastiche, in armonia con le nostre attività di sensibilizzazione alla donazione del sangue e di educazione alla salute”.