In provincia di Catania, hanno fattivamente collaborato diversi comuni, l’Arnas “Garibaldi”, l’Azienda Ospedaliera “Cannizzaro”, la Fondazione “Morgagni”
Conclusa, anche in provincia di Catania, come nel resto del territorio nazionale, la “Campagna Nastro Rosa LILT for Women 2020”, promossa dalla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, che si pone l’obiettivo di sensibilizzare le donne sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce dei tumori della mammella. Anche in quest’anno particolarmente critico per l’attuale pandemia da covid-19, la LILT ha assicurato le visite senologiche di prevenzione oncologica; le consuete attività di prevenzione hanno registrato una particolare e significativa condivisione da parte di strutture sia sanitarie che istituzionali.
Per la prima volta, grazie anche alla convenzione stipulata fra LILT nazionale e ANCI, molti comuni hanno illuminato di rosa i monumenti più significativi delle proprie città allo scopo di dare visivamente un messaggio di partecipazione e sollecitare la comunità tutta alla prevenzione. Hanno aderito fattivamente all’iniziativa, che rappresenta il primo passo di una futura e proficua collaborazione, i comuni di: Acireale, Adrano, Belpasso, Biancavilla, Fiumefreddo di Sicilia, Gravina di Catania, Mirabella Imbaccari, Misterbianco, Paternò, Piedimonte Etneo, Riposto, Viagrande.
La LILT di Catania ha potuto dar seguito alle diverse centinaia di richieste di visite senologiche gratuite, oltre trecento, grazie alla libera partecipazione di medici specialisti che hanno prestato la propria opera senza fini di lucro. Hanno attivamente preso parte alle campagne di screening senologico l’Arnas “Garibaldi”, che da oltre un decennio garantisce alla sezione etnea della LILT spazi ambulatoriali; l’Azienda Ospedaliera “Cannizzaro” che, con la “Brest Unit”, contribuisce annualmente all’effettuazione delle visite senologiche; la Fondazione “Morgagni”, che da quest’anno ha messo a disposizione il nuovo presidio “Check Point Morgagni” garantendo alla LILT di Catania spazi ambulatoriali e personale medico e infermieristico, consentendo di erogare gran parte delle visite senologiche sinora effettuate. Oltre al supporto medico, la Fondazione “Morgagni” ha partecipato anche “visivamente” alla campagna di informazione illuminando di rosa l’ingresso del proprio centro.
Un contributo significativo alla “Campagna Nastro Rosa 2020” è stato assicurato anche dagli ambulatori LILT di Belpasso (al quale si riferisce la foto) e Mascalucia che hanno fatto fronte alle richieste locali. Le centinaia di donne partecipanti sono state anche omaggiate del volume “Il volo di Francesco”, donato alla LILT di Catania dalla scrittrice Mirella Turco.
Dichiara, a chiusura campagna, il Presidente della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori di Catania, Aurora Scalisi: «Proseguiamo la nostra attività sul territorio provinciale, iniziata da oltre un decennio, con l’obiettivo di far sì che la prevenzione oncologica sia davvero un patrimonio di tutti, con l’auspicio che non si debba più perdere la vita a causa di una diagnosi tardiva».