A cura della Prof.ssa Lilliana Ciotta
Endocrinologa. Docente Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Catania
I germogli delle cipolle non vanno buttati. Ricchi di importanti nutrienti, possono essere utilizzati per arricchire insalate, minestre, o frittate. Sono assolutamente non tossici, ricchi di Glucosidi Solforati, fra i quali il più importante è il Disolfuro di Allilpriopile, il più ricco anche di proprietà nutrizionali; inoltre, contengono zolfo, ferro, potassio, magnesio, fluoro, calcio e manganese, Vitamina A, Vitamina C, e vitamine del Gruppo B, Flavonoidi con effetti diuretici e Glucochinina, un ormone vegetale con attività antidiabetica.
Aggiunti ad una frittata di uova, formano un piatto nutrizionalmente eccellente, in quanto è un buon connubio di proteine nobili, Omega 3, Oligoelementi, Flavonoidi e vitamine, a ridottissimo indice glicemico. Il consumo di un pasto serale proteico e low carb evita gli Spike glicemici ed insulinemici serali, i più deleteri. Le proteine, a cena, stimolano la secrezione notturna dell’ormone della crescita (GH), indispensabile per il mantenimento di un buon trofismo muscolare.