Le esigenze del malato oncologico sono numerosissime e di esse la Lilt si prende carico con i propri specialisti, volontari e strutture con cui è in convenzione, ma ha bisogno anche di te
A cura della dott.ssa Aurora Scalisi
Presidente Lilt Catania
“Bisogna sempre dare il meglio di se stessi, è la responsabilità sacra degli esseri umani”, è una frase resa famosa da Albert Einstein nel primo decennio del 1900 e ancora oggi quanto mai attuale. Il meglio di ognuno di noi potrebbe esser diretto anche ad alleviare il discomfort grave subito dai pazienti oncologici all’interno della propria vita ordinaria, personale e lavorativa. Ognuno di noi dovrebbe contribuire a migliorare la qualità di vita del paziente oncologico. E come può farlo?
Le esigenze del malato oncologico sono numerosissime, sono bisogni fisici nell’attività di vita quotidiana legati spesso al controllo dei sintomi della malattia se non addirittura all’autonomia funzionale; sono bisogni psicologici legati alla necessità di conforto, all’accettazione della nuova immagine del proprio corpo, all’aiuto per lo stress, al controllo della paura e sono bisogni sociali cioè legati al lavoro, alle relazioni interpersonali, alle necessità economiche.
Di tutto ciò la Lilt si prende carico con i propri specialisti, con i volontari, con le numerose strutture con cui è in convenzione ma ha bisogno anche di te. Dona il tuo 5×1000 (clicca qui per sapere come fare) firmando nello spazio apposito sulla tua dichiarazione dei redditi e indicando il nostro Codice Fiscale 03 994 720 872. A te non costa niente ma a noi consente l’operatività che per ogni malato fa la differenza, consente alla speranza di tornare nella sua vita… Compiere un gesto di solidarietà farà bene anche a te. Grazie!